Le migliori scarpe da trekking
Come scegliere le migliori scarpe da trekking per le tue avventure nella natura
Per intraprendere un’escursione in mezzo alla natura ed
affrontare un trekking nel migliore dei modi, oltre a studiare
attentamente il percorso e a trovare l’abbigliamento tecnico più adatto, è
fondamentale scegliere il giusto tipo di scarpa. Anche se non
esiste una calzatura perfetta per tutti, l’importante è saper scegliere
la migliore scarpa da trekking in base all’utilizzo che se ne deve fare.
Scegliere le migliori scarpe in base alla tipologia di percorso
Se ti stai chiedendo come scegliere il miglior paio
di scarpe da trekking per la tua nuova avventura a stretto contatto
con la natura, devi sapere che sono tanti i fattori da tenere in considerazione
prima di partire. Tra questi, terreno, lunghezza del percorso e peso dello
zaino.
Terreno, lunghezza del percorso e peso dello zaino
Innanzitutto, è rilevante capire quale sia il tipo
di terreno che si andrà ad affrontare, se pianeggiante e uniforme
oppure montagnoso e irregolare. Questo perché rocce, radici, fango,
salite o discese possono influenzare enormemente l’affaticamento di gambe e
caviglie. Ovviamente, un altro fattore da tenere in considerazione è
la durata e la lunghezza del percorso che si andrà ad
intraprendere, perché è proprio da questo che dipenderà la pesantezza
dello zaino che ti porterai in spalla. Se stiamo parlando di un
percorso di qualche ora nell’arco della giornata, basterà uno zainetto leggero,
mentre se si tratta di un campeggio in montagna della durata di qualche giorno,
dovrai riempire molto di più lo zaino e, di conseguenza, il tipo di scarpa
dovrà essere più robusto e pesante, in modo da regalarti il giusto supporto e
tutta la stabilità di cui hai bisogno.
Quale scarpa da trekking scegliere
Generalmente sono tre le tipologie di scarpa da montagna
esistenti:
- scarpe da trail runninng;
- scarpe da trekking basse
- scarponi o scarponcini da trekking alti
Le scarpe
da trail running rientrano tra quelle da trekking, ma hanno uno scopo
ben diverso, ovvero resistere ad una corsa su terreno sterrato, perciò sono tra
le più leggere scarpe da trekking che trovi in commercio. Quest’ultima
caratteristica le rende adatte anche per una passeggiata o una corsa lungo il
fiume, in collina o in semplici sentieri di montagna.
Le scarpe
da trekking basse vanno bene per percorsi semplici o di media
difficoltà. Quelle senza suola in gore-tex sono adatte a tutti
i percorsi, specialmente durante il periodo estivo, in cui non è indispensabile
tenere il piede impermeabilizzato o particolarmente protetto dall’umidità.
Quelle realizzate con suola in gore-tex, invece, sono pensate per
chi usa questo tipo di scarpe tutto l’anno, anche in caso di maltempo, oppure
per chi vuole sostituire lo scarpone da trekking con una scarpa bassa. Consigliatissime
per percorrere lunghi tragitti come il Cammino di Santiago oppure la Via
Francigena. Gli scarponi da trekking alti, garantendo una maggiore
protezione alle caviglie, sono più idonei per percorsi impegnativi con grandi
dislivelli, spesso caratterizzati da ghiaioni oppure situati nei pressi di un
ghiacciaio. In generale, essi vengono realizzati con suole in
Vibram, un materiale che migliora le prestazioni tecniche del prodotto e
limita l’affaticamento dei piedi.
Scarpe da trekking: caratteristiche
Per poter camminare in montagna in tutta comodità e in modo
sicuro, evitando di subire infortuni e prevenendo incidenti lungo il
percorso, le tue nuove scarpe da trekking dovrebbero possedere
alcune caratteristiche fondamentali. Vediamo insieme quali sono
i requisiti per delle ottime scarpe da trekking.
Aderenza della suola
La suola è
uno degli elementi più importanti della scarpa da trekking, perché deve essere
in grado di ammortizzare ed attutire al meglio urti e sollecitazioni lungo
il cammino, ma deve anche assicurare un ottimo grip,
ovvero un’adeguata aderenza al suolo. Le migliori sono dotate
di tasselli e scanalature profonde, ideali anche per terreni
fangosi, melmosi e sabbiosi. La suola in Vibram è la migliore e
la più utilizzata in commercio ed è realizzata con un insieme di mescole
altamente tecnologiche che le conferiscono altissime prestazioni. È concepita
per il trekking, ma anche per l’alpinismo e la scalata, perché garantisce
ottima aderenza (anche lateralmente) sia sui terreni umidi che su quelli
rocciosi. Su Nico.it puoi trovare
diversi modelli realizzati in questo modo.
Rinforzi di Protezione
Lungo un sentiero, sono tanti gli ostacoli che capita di
dover superare: rocce, radici, sassi e protuberanze del terreno, che possono
farti inciampare o causare dolorosi infortuni. Un buon paio di scarpe da
trekking dovrebbe avere puntale e tallone rinforzati in gomma dura,
in modo da respingere eventuali urti.
Stabilità e caviglie protette
Quando si fanno lunghe passeggiate in montagna, oltre
all’aderenza al suolo, è fondamentale che la calzatura da trekking sia
adeguatamente stabile, per questo motivo deve offrire un
certo supporto alle caviglie. Ricordati che i modelli più
bassi sono più adatti a terreni boscosi pianeggianti ed uniformi,
mentre i modelli più alti fanno in modo che il piede si muova
il meno possibile all’interno dello scarponcino, donando migliore protezione
alla caviglia. Questi ultimi sono utili per i percorsi più impervi, dove il
terreno non è livellato, o per chi ha già subito infortuni alle caviglie e
vuole evitare eventuali distorsioni. Si consigliano modelli alti anche per
chi deve trasportare molto peso sulle spalle, perché consentono di evitare
sbilanciamenti e perdite di equilibrio durante la passeggiata.
Impermeabilità e traspirazione
Se ami fare trekking in ogni stagione, è
importante che tu scelga una calzatura adatta anche ai climi più sfavorevoli.
Pioggia, umidità e fango sono una vera minaccia per la salute del piede durante
un’escursione. È importantissimo che il piede non si bagni e rimanga sempre
asciutto, quindi è necessario scegliere delle calzature realizzate con tessuti
impermeabili, che resistano anche all’attraversamento di piccoli guadi o
ruscelli, sia in estate che in inverno. Impermeabile sì, ma il piede non deve
mai sudare, per questo le calzature di questo tipo devono essere anche altamente
traspiranti. Il tessuto perfetto per soddisfare questo
tipo di requisiti è il Gore-Tex, un materiale sintetico e
super impermeabile contenente politetrafluoroetilene microporoso, che
oltre a proteggere dall’acqua, ha altissime capacità traspiranti.
I migliori materiali per la Tomaia
Traspirazione ed impermeabilità dipendono anche dalla qualità
e tipologia del materiale con cui è realizzata la tomaia delle scarpe
da trekking. Si tratta della parte superiore della calzatura, quella che
avvolge il piede ed in cui sono presenti i lacci. La tomaia per il
trekking può essere realizzata in:
- cuoio: resiste bene all'usura e all’acqua, ma rende la calzatura pesante e poco traspirante;
- pelle scamosciata: lascia respirare meglio il piede perché è più leggera del cuoio, ma è poco impermeabile e si consuma più facilmente rispetto al primo;
- nabuk: è un tessuto quasi indistinguibile dalla pelle scamosciata, ma è più pregiato e costoso, inoltre resiste meglio al bagnato e all’usura;
- fibre sintetiche: sono tra i tessuti più leggeri in assoluto, alleggeriscono la calzatura e la rendono discretamente impermeabile, ma non sono estremamente resistenti. Il migliore di questa categoria è sicuramente il Gore-Tex.
Comfort e leggerezza
Oltre a tutte queste peculiarità, una buona scarpa
da trekking deve essere leggera ed offrire il miglior comfort possibile,
consentendo la giusta libertà di movimento al piede. Una calzatura
troppo pesante può aumentare la stanchezza fisica ed impedirti di raggiungere
la meta finale anche se sei allenato ed in forma. Leggerezza e comodità sono
qualità necessarie anche per le scarpe da trail running.
Scarpe da trekking: quale numero prendere
Quando si scelgono delle nuove scarpe da trekking per
passeggiare in impervi sentieri di montagna è importantissimo trovare la misura
giusta per il proprio piede. In generale, è bene optare per un
numero più grande di quello indossato per le altre scarpe; questo per
diversi motivi:
- anzitutto perchè con una scarpa da trekking è buona regola indossare dei calzettoni pesanti o dei calzini in spugna, il cui spessore è maggiore rispetto a quello del calzino classico, perciò il piede sarà più comodo in uno scarpone più largo;
- in secondo luogo, è sempre bene lasciare un po’ di mobilità al piede in modo che, durante un percorso in discesa, le dita non si ritrovino costrette a ridosso della punta rinforzata della scarpa. Attenzione a non esagerare: se il numero dello scarpone da montagna è troppo grande, è facile procurarsi dolorose vesciche che impediranno di godersi il percorso.
I migliori brand di scarpe da trekking per donna e uomo
Ecco una selezione dei migliori brand da
donna e da uomo adatti per la tua escursione naturalistica.













