Cappotto lungo: a chi sta bene e quando indossarlo

Quando si tratta di stile e versatilità, pochi capi d'abbigliamento possono competere con il cappotto lungo. Ma la vera domanda è: a chi sta bene e in quali situazioni è opportuno indossarlo? Scopri insieme a noi come valorizzare il tuo look con questo capo senza tempo.

Come e in quali occasioni indossare un cappotto lungo

Non esiste donna al mondo che non abbia avuto almeno un cappotto lungo all’interno del proprio armadio, ma tra tutti i capispalla invernali di tendenza per l’autunno e l’inverno, questo è uno di quegli articoli che, negli ultimi anni, ha rubato il cuore anche al pubblico maschile, ed è diventato un capo d’abbigliamento da sfruttare in diverse occasioni sia formali che informali. Scegliendo il taglio giusto, abbinando accessori con cura e giocando con dettagli come bottoni e cinture, puoi facilmente incorporare questo capo evergreen nel tuo guardaroba, indipendentemente dal tuo genere.

Cappotto lungo da donna: raffinatezza in un batter d’occhio

Adatto a donne di ogni età, il cappotto lungo invernale è perfetto in diverse situazioni, dalle riunioni di lavoro agli appuntamenti romantici, sia di giorno che di sera. Esistono talmente tanti modelli da poter sperimentare in abbondanza con lunghezze e vestibilità differenti, scegliendo dai tagli più morbidi e cozy a quelli più strutturati e moderni.

Cappotto lungo da uomo: un tocco di classe in più

Per l’uomo, il cappotto lungo è un'opzione più audace che aggiunge un tocco di classe e carattere. Se negli outfit da donna può essere abbinato anche a sneakers e pantaloni sportivi, nell’uomo, l’abbinamento va scelto con maggiore attenzione. In particolare sta bene insieme a pantaloni eleganti e scarpe stringate. Sono per lo più diffusi i modelli classici come questo cappotto lungo con bottoni doppiopetto, indispensabile per trasformare un look quotidiano in una vera e propria affermazione di stile.

A chi sta bene il cappotto lungo?

Il cappotto lungo è un'opzione elegante e chic che può adattarsi a una vasta gamma di fisici e stili personali. Rientra sicuramente tra gli articoli di abbigliamento della genderless fashion, perché, indipendentemente dal genere, questo capo può essere un'aggiunta sorprendente al guardaroba di chiunque, purché si tenga conto di alcuni fattori chiave legati alla propria fisicità.

Altezza e silhouette incidono sulla scelta

Uno dei principali fattori da considerare per indossare un cappotto lungo è l’altezza. Il cappotto lungo, di solito, non sta bene a chi è molto basso, questo perché la lunghezza del capospalla (specialmente quelli lunghi fino alle caviglie) rende sproporzionato il rapporto tra parte superiore e inferiore del corpo. Può essere incredibilmente valorizzante, invece, su persone di altezza media o alta, andando ad accentuare lo slancio verso l’alto di chi lo indossa, e generando l’impressione di una silhouette sinuosa ed elegante. Se non hai una statura molto alta, puoi comunque optare per un cappotto di media lunghezza, come questo strutturato lungo fino a metà coscia del brand Èks, ma evita quelli maxi che arrivano sotto le ginocchia e oltre, perché non ti starebbero bene. Un’altra soluzione è aiutarsi con le fantasie e con il modello, se l’altezza non è tra le tue qualità peculiari, preferisci tagli più aderenti e linee verticali per cercare di creare un effetto ottico allungante.

La corporatura gioca un ruolo altrettanto cruciale. Chi ha una corporatura snella può osare con un cappotto oversize ampio, mentre chi ha una corporatura più robusta dovrebbe optare per cappotti con tagli che valorizzino la cintola; dunque meglio un modello con cintura per dare risalto al punto vita. Se hai i fianchi larghi, meglio un taglio a trapezio che segua la forma del corpo senza segnare, mentre se hai le spalle larghe, va benissimo un cappotto lungo diritto.

Sperimenta con stili diversi, scopri il cappotto lungo che ti sta meglio e come esso possa diventare il protagonista indiscusso dei tuoi outfit per la stagione fredda.