Marchio Nike: storia di uno dei brand più famosi al mondo
Chi ha fondato Nike e com'è nato il logo del marchio che ha fatto la storia
Nike è un marchio di calzature e abbigliamento conosciuto a livello mondiale che fattura oltre 37 miliardi di dollari e possiede punti vendita e rivenditori in ogni angolo del pianeta. Oltre a calzature, abbigliamento ed accessori sportivi che costituiscono la linea di punta del brand, l’azienda vende anche vestiti dedicati al lifestyle e prodotti legati alla tecnologia ed al mondo dello sport in generale.
Spesso in Italia ed in altri paesi, il nome di questo marchio viene pronunciato in modo sbagliato. La corretta pronuncia non è “Naik”, ma “Naiki”, che viene infatti utilizzata nelle pubblicità ufficiali ed è stata confermata dall’ex CEO e fondatore Phil Knight.
Il fondatore di Nike: l'idea di Phil Knight e la nascita del marchio
Creare un marchio di successo non è una passeggiata, ma spesso basta essere perseveranti nei propri sogni, progetti ed obiettivi e seguire una semplice sensazione o un’intuizione per ottenere successi davvero inaspettati. È quello che è successo al fondatore del marchio Nike, Phil Knight.
Philip Hampson Knight nacque a Portland, in Oregon. Dopo essersi laureato in contabilità all’Università dell’Oregon, all’inizio degli anni 60 intraprese un viaggio intorno al mondo, che tra le varie tappe, lo portò a fermarsi a Kobe, in Giappone. Amante dello sport e della corsa fin da ragazzo, una volta giunto nella città nipponica, scoprì le scarpe da corsa Tiger, al tempo prodotte dalla Onitsuka Co Ltd, oggi diventata Asics e notò subito che si trattava di un prodotto di altissima qualità che veniva venduto ad un prezzo molto contenuto.
Avendo notato l’impennata di richieste di prodotti giapponesi in America, chiese di poter incontrare il proprietario del brand, che al termine del proficuo colloquio gli concesse i diritti di distribuzione del marchio negli Stati Uniti. Philip Knight, si mise in affari con il suo allenatore sportivo Bill Bowerman e il 25 gennaio 1964 insieme al suo socio fonda la Blue Ribbon Sports, una società che commercializzava negli USA le scarpe sportive prodotte dal marchio giapponese.
Le vendite del prodotto Onitsuka ebbero un successo inaudito, ma nel 1971 Philip e Bill decisero di creare un marchio tutto loro e di cambiare il nome della loro azienda in Nike, Inc..
Swoosh Nike: storia del logo e significato
Che cosa significa Nike?
Il nome del marchio si è ispirato alla dea Nike (in greco antico: Nίκη), divinità greca della Vittoria, celebrata nell’antichità in occasione dei giochi olimpici e durante le gare sportive e di atletica. La tradizione la raffigura come una figura femminile alata, ed è proprio traendo ispirazione dalle ali della dea che nasce l’idea del “baffo” Nike, come lo chiamiamo noi italiani. In realtà il logo del marchio si chiama Swoosh, onomatopea che in lingua inglese indica la velocità ed il fruscio del vento.
Il logo, nella mente della sua creatrice Carolyn Davidson, rappresentava proprio una stilizzazione delle ali della dea unita all’idea di velocità e di movimento. Fa sorridere pensare che Carolyn, che a quel tempo era solo una giovane studentessa di arte a corto di denaro, realizzò il logo per soli 35 dollari in meno di una giornata di lavoro.
Nel 1972 venne lanciata sul mercato la prima scarpa con lo Swoosh che tutti conosciamo e fu un vero e proprio successo.
Oggi il logo Nike è forse uno dei più conosciuti al mondo, non ha bisogno di slogan e pay off per essere riconosciuto ed è in grado di evocare sensazioni e concetti che vanno al di là della semplice identità del brand.
La consolidazione del marchio ed il successo di Nike
A rendere Nike un vero e proprio fenomeno culturale furono le numerose campagne di sponsorizzazione assieme a volti noti nel mondo dello sport che contribuirono a creare un’idea del brand solida ed innovativa. Uno dei primi volti di Nike fu il tennista John Mc Enroe, soprannominato The Genius e considerato ancora oggi uno dei più grandi giocatori di tennis di tutti i tempi.
Nel 1979 venne brevettato il sistema Nike – Air, una soluzione innovativa che utilizza l'aria pressurizzata per offrire leggerezza ed ammortizzazione a chi indossa le scarpe per lo sport e nella vita di tutti i giorni. È grazie a questo brevetto che nacque un tipo di scarpa che ha rivoluzionato il mondo del footware: il modello Air Max.
Dopo la collaborazione con la star dell’NBA Michael Jordan e l’uscita delle Air Jordan nel 1985, l’azienda raggiunse il miliardo di ricavi e diventò il maggiore produttore di abbigliamento sportivo degli USA.
Associare atleti famosi al marchio servì a Nike per proporre al pubblico un nuovo modo di vestire sportivi e alla moda, ma l’obiettivo finale fu soprattutto quello di spingere alla determinazione, di instillare nelle menti degli acquirenti un nuovo concetto di self-made man, una sorta di auto-motivazione volta alla crescita personale nella vita e nella cura del proprio corpo tramite l’attività fisica.
Il concetto venne concretizzato dallo slogan pubblicitario “Just Do It”, nato nel 1988, che portò il marchio a raggiungere un successo planetario negli anni 90.
Oggi il marchio Nike rappresenta un’azienda multinazionale che conta oltre 60.000 dipendenti in tutto il mondo ed è possibile trovare un rivenditore del brand in quasi tutte le città del mondo. Nei punti vendita Nico e su Nico.it ad esempio, puoi acquistare scarpe e abbigliamento di questo marchio per donna, uomo e bambino.
